"molte persone hanno perso la capacità di stupirsi ancora davanti alle cose del mondo, il gusto dell'esplorare, della scoperta, proprio del fanciullino; ognuno deve riscoprire il fanciullino che è in sè qualche volta"

bambini divertenti

mercoledì 29 aprile 2009

obesità nei bambini, un problema sempre più grande!!


Di solito pensiamo che problemi di questo tipo siano lontani da noi, (pensiamo che sia solo negli U.S.A, in Messico) in realtà questo disturbo, anche se in minor misura, rientra anche nel nostro paese.

ma a prescindere dal paese più interessato da questo fenomeno, al giorno d'oggi molti genitori piazzano il bambino diverse ore davanti alla tv invece di uscire a fare un giro in bici insieme o a giocare fuori , o magari non stanno attenti a che cosa mangia il bambino o preferiscono dire "ma si a lui non può che fare bene, deve ancora crescere" o ancora preferiscono dargliela vinta per farlo star zitto ....
è vero molti bambini fanno attività fisica ma cosa serve se poi quando arriva a casa trova le più svariate schifezze? per me anche se un bambino dev'essere educato fin da piccolo ad avere un alimentazione sana e corretta affinchèin futuro non possa avere disturbi...
inoltre occorre eliminare tutta quella cioccolata che c'è sempre nelle case degli italiani e tutta quella coca cola, almeno averne in piccola parte...
con questo non voglio condannare il bambino a una vita di verdura e frutta ma che i genitori dovrebbero insegnare al figlio la giusta misura, cosa che non avviene in tutte le famiglie..

martedì 21 aprile 2009

bambini italiani e bambini stranieri


non si può fare a meno di notare che i bambini nigeriani, arabi ecc sono molto più svegli e più scaltri di quelli italiani... di solito i bambini italiani sono abituati a trascorrere la maggior parte del loro tempo nell'ambiente domestico, o perchè i genitori li vogliono tenere al sicuro dallo schifo che c'è in giro o perchè abitano in periferia non in centro, dove c'è la piazza per trovarsi e uscire per capirci(anche se raramente accade)

i bambini stranieri invece sono cresciuti fuori dalla loro casa, con questo non intendo senza le cure genitoriali, ma semplicemente che non sono attaccati così tanto alla mamma, anzi se ne vanno fuori con gli amici come se avessero al posto di sei anni, undici anni, per me questo è un fattore positivo perchè così il bambino impara a badare a se stesso e a gestirsi nei rapporti sociali

impara come funziona il mondo com'è fatto, capisce che il mondo non è fatto solo di giochi e dolci..

con questo non voglio dire che sia giusto lasciare tutto il giorno per strada il proprio figlio ma semplicemente che i genitori secondo il mio punto di vista dovrebbero permettere a bambino di fare le sue esperienze tralasciando per una volta almeno l'eccessiva apprensività. è giusto che il bambino sia protteto ma non eccessivamente..

gite in giro per l'Italia e per il mondo


alle elementari di solito i docenti decidono di organizzare delle gite, ma non in posti lontani, cioè città lontane come Firenze, Milano ecc...

secondo il mio punto di vista questa è una pecca gigantesca nella scuola...

perchè un bambino di sei anni non può scoprire le bellezze artistiche e storiche delle città più belle d'Italia? si è vero perchè magari i bambini a quell'età sono troppo piccoli si dice, e andrebbero in pericolo secondo i genitori nella nostra cultura (molti dicono che i bambini italiani siano i più "mammoni" tra gli Europei)

per me sarebbe un ottima esperienza perchè così il bambino impara prima di tutto ad avere un minimo di autonomia senza la mammina che gli fa sempre tutto e in più è anche istruttivo per quanto riguarda l'arricchimento del suo bagaglio culturale...

lunedì 6 aprile 2009

Il buio... la paura di tutti i bambini






Chiunque ha conosciuto un bambino che ha una paura matta del buio, dell'oscurità...

pensate che io ne soffro ancora...

alcuni bambini credono che dietro quel buio si celi qualcosa di cattivo e mostruoso, altri che possa portarli via ecc ecc..

una volta la luce di notte non poteva esserci, le lampadine non c'erano... i nostri genitori (almeno i miei) dicono di non aver mai sofferto di questa paura...

secondo il vostro parere a cos'è dovuto questo strano fenomeno? è dovuto al fatto che forse con tutta la tecnologia di oggi che ci permette di avere luce a ogni ora del giorno e della notte abbiamo perso la facoltà di stare al buio anche quando evidentemente bisogna? oppure è solamente il frutto delle fantasie di un bambino che ha sentito o visto una storia dell'orrore?