io sia vivendo nella realtà di casa mia che quella al di fuori mi rendo conto che al giorno d'oggi i genitori sono sempre più possessivi e iperprottetivi nei confronti dei loro figli, ma soprattutto questa fase dura quasi fino alla maturità se non di più....
colpa delle mamme troppo coccolone e gelose dei loro figli? della tv che non racconta altro che disgrazie? o forse è proprio l'essere umano fatto così? e quindi fa parte della nostra natura voler essere protetti e proteggere qualcuno?
così facendo comunque si rischia di far crescere il bambino in un mondo fatto puramente di favolette..... si va in contro al fatto che il bambino cresca in un mondo fatto in tutto e per tutto di cose belle, di giochi, di zucchero...
sicchè quando cresce si trova spiacciccata in faccia la vera e cruda realtà e lui si trova impreparato, si trova in una situazione confusionale, alla quale egli non è mai stato preparato: non sa cosa sia il sacrificio, non è stato abituato a guadagnarsele le cose ma a riceverle e basta...
non sa quando bisogna stare zitti e sopportare per un bene proprio( es a lavoro), non sa che nessuno ti regala niente, non ha mai conosciuto il male ...
insomma non ha vissuto la vita per quello che è: fatta di sacrificio, anche di soprusi, di ingiustizie
con l'affermazione di prima non intendo spiaccicare spudoratamente immagini di crudeltà in faccia al bambino ma semplicemente dirgli che questa realtà esiste, non nascondergli la vera realtà delle cose, quindi non chiuderlo in una campana di vetro perchè si pensa sia al sicuro come fanno molti genitori