"molte persone hanno perso la capacità di stupirsi ancora davanti alle cose del mondo, il gusto dell'esplorare, della scoperta, proprio del fanciullino; ognuno deve riscoprire il fanciullino che è in sè qualche volta"

bambini divertenti

lunedì 15 dicembre 2008

le festività oggi:il Natale

i nostri genitori, i nostri nonni spesso ci dicono che ai loro tempi non avevano tutte le comodità di oggi(anzi nessuna a dir la verità)soprattutto quando ci lamentiamo...
che fosse proprio un male questo? che fosse proprio così negativo avere poco?..prendiamo in considerazione il significato delle festività al giorno d'oggi per spiegarci meglio: il Natale moderno secondo il mio punto di vista è il massimo esempio della perdita di significato tradizionale di una festività... una volta quando non si possedevano tutte le tecnologie di oggi il Natale era un evento in cui il signore è nato, un evento per stare insieme, per festeggiare la nascita di Cristo, non era come adesso il semplice momento in cui bisogna per forza fare dei regali costosi perchè si reca danno alla propria immagine sociale.. capite nella società di oggi quei valori che caratterizzavano il Natale, il vero Natale, quello umile,povero oggi vengono sostituiti con la futilità dei regali,e questo purtroppo viene insegnato anche ai bambini, i quali non aspettano altro che arrivi qualsiasi festività per avere il computer, per avere un videogioco, per avere qualsiasi altro gioco tabto desiderato... è giusto che il bambino cresca e faccia poi crescere i propri figli con questi valori spenti, futili, inutili?e ditemi non ho forse ragione quando dico che il Natale non è altro che business?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh hai sicuramente ragione che il Natale oggi è una corsa agli acquisti..forse ha più un valore di tipo consumistico per l'adulto che per il bambino.
Secondo me i piccoli comprendono si il valore del Natale come nascita di Gesù ma da che mondo è mondo il Natale, si aspetta anche per l'arrivo di Babbo Natale..eccitante è per loro andare a letto alla sera e non vedere l'ora di svegliarsi alla mattina per vedere l'albero pieno di doni!Dai è l'essere bambino..se non c'è questo momento nell'infanzia così dolce allora che Natale è?!

Martina ha detto...

Sono d'accordo con entrambe, ma devo ammettere che sì, ci stiamo spingendo troppo al consumismo,certo per noi era più facile credere nella nascita di Gesù in quento la presenza della Chiesa era più forte quando eravamo piccine..diciamocelo, si andava di più a Messa, c'era più Credo, più religiosità..ora è ovvio che se uno non va in Chiesa o è ateo/laico, racchise il natale non a un livello spirituale ma materiale!
Ma lo sapevate che nei pagani il 25 Dicembre era la festa del Sole? e che con il Cristianesimo si è convertita tale festa con la nascita di Cristo? e che il costume di babbo natale è da acquisire alla Coca Cola? in realtà c'era il Papa natale, o San Nicolaus detto Santa'Claus, o San Basilio....il natale parte da tradizioni diverse